Che cosa significa, e cosa consiglia il fotografo?
IN AMERICA LO CHIAMANO UNPLUGGED WEDDING, IN ITALIA ANCORA NON HA UN VERO E PROPRIO NOME, POTREMMO TRADURLO COME MATRIMONIO DISCONNESSO, E SONO ANCORA IN POCHISSIMI A SCEGLIERLO.
SCOPRIAMO INSIEME DI COSA SI TRATTA.
Il matrimonio unplugged è adatto al vostro matrimonio?
Unplugged letteralmente significa staccare la spina, disconnettersi, potremmo tradurlo anche come godersi il momento, oppure, associandolo alla parola matrimonio, come Matrimonio d’altri tempi.
Con l’uso massivo di tablet e smartphone capita non di rado che nelle foto di nozze appaiano tutti con le braccia alzate ed i volti coperti da uno schermo, o ancora peggio che gli ospiti, attrezzati di una qualunque fotocamera, si parino davanti ai fotografi ufficiali.
fotografia di David Stubbs
fotografia di Corey Ann
Se è vero che un buon fotografo coglie l’attimo, ricavando uno scatto interessante anche da queste circostanze, è anche vero che sempre più spesso lo scatto viene rovinato dall’ “intruso” di turno, che si sistema dietro gli sposi, o che nasconde la vista della sposa allo sposo, storie di vita vissuta che ogni fotografo di matrimonio potrà raccontare.
Allora come fare a convincere i propri ospiti che sono ad un matrimonio unplugged – disconnesso, senza sembrare scortesi?
Basterà un bigliettino nell’invito ed un cartello alla location, dove dite che volete godervi appieno i loro sguardi nei momenti più belli, e dunque di tenere da parte i telefoni e i tablet.
Mostrare le emozioni, non lo smartphone. Dov’è il giusto compromesso?
Il giusto compromesso c’è sempre, ed in un matrimonio potrebbe essere chiedere di evitare l’uso di ogni attrezzatura fotografica durante la cerimonia, ed invece creare lo spazio immediatamente dopo per il momento selfie con gli sposi, oppure durante il ricevimento allestire i diversi giochi dello scatta la foto più bella o cogli l’attimo con il tuo smartphone, inserendo anche un hashtag personalizzato per la condivisione sui social.
Se ben spiegata questa scelta piacerà anche ai vostri invitati, che sapranno apprezzare un matrimonio unplugged, ovvero disconnesso.
E tu lo sceglieresti?