Dal punto di vista del fotografo

Nell’organizzazione di un matrimonio sono tante le cose a cui pensare, e il trucco sposa è sicuramente tra le più importanti.
Che siate spose amanti del trucco marcato o se preferiate qualcosa di naturale che non stravolga la vostra personalità, non fa molta differenza, perché la regola da tenere presente è: il trucco è come l’abito, va indossato, e dovete quindi sentirvi a vostro agio.

Dunque fate delle prove.

Le prove, spesso comprese nei pacchetti trucco sposa dei vari makeup artists, servono a capire se c’è comprensione tra voi e la truccatrice, se è possibile ottenere il risultato desiderato e, cosa fondamentale, a verificare che il trucco scelto sulla vostra pelle duri fino a sera senza disfarsi e lucidare.

Il trucco deve essere resistente a lacrime (di gioia), caldo e sudore. Per meglio verificare questo aspetto è bene fare una prova in un periodo climaticamente simile a quello in cui vi sposerete. Parlate poi con il truccatore per capire se la vostra pelle può necessitare di un ritocco di tanto in tanto e dunque se sia bene tenere della cipria opacizzante a portata di mano.

Si, queste sono proprio le mie lacrime di gioia al nostro matrimonio.

Il tempo del trucco non sarà veloce, si tratta di circa tre ore la mattina del matrimonio tra truccatrice e parrucchiere, che sono però comprensive anche dell’imprevisto che è sempre dietro l’angolo, se poi avrete scelto il fotoreportage come servizio fotografico, allora sarà tutto tempo ben sfruttato dal fotografo che potrà cogliere momenti molto naturali, insieme ad amici e parenti, e iniziare a raccontare così il vostro giorno dal principio.